Se consideriamo l’evoluzione delle prime realizzazioni in ferro e vetro dei “palazzi di cristallo”, delle gallerie delle stazioni ferroviarie del 19° secolo fino alle moderne strutture high-tech in vetro e acciaio, appare evidentemente l’influenza che questi materiali hanno avuto sull’architettura moderna e viceversa.
Il progresso tecnologico, spinto dalla ricerca di luce, spazio e trasparenza, ha dato luogo a nuove forme costruttive. Il vetro come cortina esterna dell’edificio, svolge anche una funzione acustica e termica, mentre le ossature portanti in acciaio, sempre più leggere, offrono prestazioni impensabili solo qualche anno fa. [1]